Estate e restate Sorpresi, nel Salento laddove batte 'u viento…

Oggi 19 Agosto 2012..

Lungo la statale adriatica l’auto volge verso nord, i colori del mare si spostano da un spettro azzurro carta da zucchero al blu più scuro verso una base in cui il giallo prende pian piano il sopravvento, insomma la tavola blu reminiscenza del vecchio refrain di Baglioni al marron un po’ putrido dell’altro Adriatico…

Ahimè i sorrisi allo scendere stridono al contorcersi delle mascelle nel ritorno verso casa!

Anche quest’anno Puglia ..Salento ! sapori colori..appunto, e profumi portati da un vento generoso
Anche se non frequente come anni scorsi, i nuovi orizzonti cui siamo protesi sanno cogliere anche
I frutti più quieti … in altre parole non solo vertiginose ipotenuse, anche più calmi cateti…
Un alternarsi di venti pieni e giornate cui dare libertà alla voglia di vedere e donare quel che è il nuovo moto…l’insegnamento del windsurf.

Ho acquistato una tavola scuola da 220 litri moderna di pochi anni , quando è stato possibile, avendo fatto conoscenza con gli abitanti di Torre-Rinalda , ho fatto lezione a chi lo ha voluto
È stato un piacere ripagato dalla gioia di chi ha provato, pur senza nulla che mi aspettassi, se
Non qualche bicchiere di birra e rosato od altro pasticcino prelibato ^_^

Mi ha fatto da compagnia un gran bel giocattolo…di cui non farò il nome ma la fantasia non scada verso la villania….non sia la malizia di sapere se all’altra sponda cui giunge la mia fantasia ..
Un poco gioconda…hem…insomma è bello incontrare amici dei lidi a noi conosciuti e condividere
Queste amenità….vento e onde non di eccelsa stoffa ma degne per le sfide cui siamo più consoni
Affrontare.

Un pensiero ai luoghi visitati Lecce e il suo barocco che non ti aspetti, Otranto le sue viuzze i muri di una vecchia fortezza, in altra guisa visto come castello a difesa di quei luoghi…le lagune che abbiamo navigato con le pagaia da Sup, ci fanno conoscere la possibilità di spot freestyle con acqua piatta a pochi metri dal mare, una sciccheria di cui non ho mai sentito parlare, la gente ci ha detto che possiamo andarci, non si alleva più pesce…fin che dura….

Sono perplesso di fronte a spiagge di polvere bianca, camminare a piedi nudi è un sogno una magia..che si fa mistica fino ai riflessi più plumbei quando la sabbia diventa nera….altra magia?
O segno di inquinanti meno poetici e ridondanti……………. ? a voi l’arcano!

Pensare alle cene in ristorantini a volte fatiscenti altre curati e comunque accoglienti …sia le ricche
Che le umili genti!

Un paio di nomi…parco degli ulivi di Casalabate, lido kariff…a torre rinalda…a lecce centro ne troviamo di vario genere….basta la voglia di scoprire….e la mente sveglia ^_^.

Per i puristi del windsurf… se cercate le onde….andate per altre sponde….qui non ne ho viste, oppure, quelle che ho prese e amo comunque, sono una “sfuggita” di riflessi ed incroci che puoi
Incontrare, per caso….se sai metterci il naso, insomma ci sono momenti in cui si formano, e poi
Presto svaniscono, il vento tuttavia, è una garanzia….

Ecco tutto l’ho descritta così questa estate un po’ intrigante sensazioni e ed emozioni si accavallano
Su una sponda e poi sull’altra….poi ritorno alla retta via…dei sui occhi…mi è grande la nostalgia!

Zizza Follia!