Baska – Medulin – Croazia 2013

Quest'anno ferie qui vicino, un po' al risparmio, ma soprattutto per provare una nuova forma di vacanza. Il camping con roulotte.
Dopo aver valutato mete più lontane, sicilia, calabria, puglia, brac per il primo giro in caravan abbiamo puntato all'isola di Krk. Sull'isola ci sono 2 spot, uno nella baia di Baska e l'altro sulla baia di Punat, il primo con condizioni di onda panettone al largo, il secondo acqua piatta. Entrambi lavorano in prevalenza con la bora che da queste parti sembra durare sempre 3 gg ininterrottamente come un ventilatore. Pur avendo il campeggio a Baska ho optato per 2 uscite a Punat, per semplicità di spot e logistica.
Il vento, arrivato mercoledì sera, ha pompato per 1 giorno da 4.1 e due giorni da 4.7 bella piena. Lo spot di Punat è molto bello e sicuro circondato da una baia di conifere con al centro un isolotto con chiesetta in pietra. Si raggiunge attraversando una staccionata per le pecore che da su un sentiero largo appena per una macchina e qualche camperaro coraggioso, fino ad arrivare ad un ampio prato parcheggio grande e solo di windsurfisti. In acqua il chop è ordinato e con qualche tratto liscio sotto costa. Pur essendoci molta gente c’è spazio e raramente ho rinunciato ad una manovra per evitare qualcuno. Il vento invece tira dei rafficoni potenti e a volte ti lascia al galleggio… mi sembrava di stare a Santa Croce in primavera, ma tutto più forte e soprattutto caldo. Ho fatto 2 uscite da 3 ore ciascuna, poi mi sono storto un piede e ho mollato il terzo giorno. Peccato.

Nuova tappa, Medulin sulla baia di Premantura.
Passati 3 giorni di fiacchi termici nei quali ho insegnato ad un gruppetto di amici a galleggiare sulle tavole scuola arriva la di nuovo la bora. Previsti altri 3 giorni di vento senza sosta. 🙂
Lo spot dal quale sono uscito con il mio amico Matteo che nel frattempo ci ha raggiunti è Camping Kazela e la piazzola la numero 320 si trova a 30 m dallo scivolo. :-).
Insomma, armare di fronte al tendalino, mutino estivo e via.
Primo giorno 3 ore con la 4.7 e un’ora con 5.3 – Stupendo!
Secondo giorno 2 ore con 4.1 piede dolorante – Anche qualche ondina!
Terzo giorno 2 ore con 5.3 fino a che non spacco, piedino, faccio ammaraggio all’isola delle mucche in mezzo al baia, riparto, mi si sgancia il nuovo piedino, strappo la vela, torno all’isola delle mucche, riparto con vela tagliata, arrivo a metà baia, mi si stacca di nuovo il piedino, urlo come un pazzo finché il piedino rientra e riesco cotto come un pero a tornare a riva.

Da segnalare qualche slashata, rotazioni belle alte causa choppo e doccia sulla spiaggia al tramonto.

6 giorni di vento su 10 di vacanza… va bene!!!