A me il windsurf non è piaciuto all'inizio, me ne sono semplicemente innamorata fino dalla seconda uscita: erano solo cadute e poca soddisfazione perché non c'era vento, ma,tornando a riva il secondo giorno, avevo capito che l'incanto c'era stato. Ero in Puglia, a Torrecanne, e mi sono messa subito a cercare una scuola a Venezia: ho trovato Zizza e lo sanno tutti, di meglio non c'è; se qualcuno mi chiede qualcosa, rispondo con "Zizza dice…." .
Mi ricordo praticamente tutte le uscite fino ad oggi e la prima all'Irom con Zizza che mi dice "guarda che questa non è l'acqua della Puglia"; mamma mia le prime cadute nel fango, che schifo ma l'unica cosa che pensavo era "voglio imparare, fango o non fango".
Ed oggi dall'Irom non me ne andrei mai; adesso poi c'è questa parola che viene fuori quando mi lascio andare ed è freestyle. La prima volta che l'ho pronunciata non c'era nessun windsurfer con me, ma da quel momento non ho mai smesso di pensarci. e come alla seconda uscita, mi sono resa conto che mi ha presa e speriamo non mi lasci più.
L.