Un'uscita buttata

Posto che era da questa mattina alle sei e mezza che cercavo il vento, senza risultato…. quando finalmente è arrivato all'una, un po' a sorpresa, ed io ero andata solamente a salutare Andrea ed Enrico, ho fatto un pasticcio dietro l'altro…. Gianni ed Enrico planavano alla grande, ma io volevo provare a strambare senza perdere il controllo alla fine di ogni bordo, sicché sono uscita con la 4 e 8 e le strambate riuscivano abbastanza bene, poi, vedendo che praticamente non planavo, ho preso la 5 e 2; le planate sono andate meglio, bisognava avvicinarsi al canale dei petroli per trovare quel nodo in più per planare bene, e non ho avuto particolari problemi a strambare, salvo un paio di volte che ho lasciato la bugna al momento sbagliato e la vela mi è volata via.
Che rabbia quando capitano queste uscite ibride, in cui alcuni planano alla grande, e tu che sei nella via di mezzo tra la planata e “vorrei fare qualche elicottero ma non me la sento ancora”.
Poi senti gli amici che ti dicono prendi una vela più grande, ma…. “No grazie. Vi invidio che planate così bene, ma io voglio arrivare a fare le manovre, con il vento più forte”. E ti chiedi se stai facendo la cosa giusta e poi dentro di te pensi solo “non voglio fare solo i bordi, ma anche i bordi”.
Peccato però, oggi avrei potuto prendere un po’ di confidenza e fare qualche elicottero … qualcuno che ha provato a fare un 360° c’era e lo guardavo con tanta ammirazione anche se da lontano.
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