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21 Maggio 2017 alle 12:14 #12878
Prendendo spunto dalle impressioni ed emozioni della prima planata (pochi metri) della vita e dal messaggio di Livia sulle dimensioni "apparenti" delle vele.
Venerdì 19 pomeriggio IROM, anemometri hanno registrato mediante circa 12 nodi, prima planata di qualche metro con la NP expression 6.5, poi cambio da est a nord ovest entrato con la GA Pure 5.2 perché sembrava stesse arrivando una bufera, entro riesco a planare subito esco per pausa e poi rientro con la stessa vela ma mi risulta incontrollabile non so se a causa del vento molto rafficato o della stanchezza.
Prima domanda : i 12 nodi degli anemometri non mi convincono, secondo me erano assai di più.
Seconda domanda: con gli stessi nodi e direzione diversa del vento ho comunque planato. La Pure 5.2 rende come la NP 6.5?!
Terza domanda : e se volessi prendere una terza vela intermedia? !21 Maggio 2017 alle 12:51 #12879Prima risposta: gli anemometri sono la nostra salvezza, ciò non toglie che dobbiamo imparare a " leggere il vento, l'acqua e le raffiche", conoscendo anche le capacità delle nostre vele. Spesso capita che fuori faccia qualche nodo in più, bisogna andare in acqua e "toccare con mano". Si impara con l'esperienza.
Seconda risposta: "misure apparenti" appunto, bellissima definizione, alcune vele sono potentissime anche se più piccole. La Pure rientra tra quelle. Integro la tua domanda dicendoti che, talvolta, vuoi per la marea, se sta calando o crescendo, vuoi per il vento "strano", a seconda delle mure puoi planare meglio o peggio (capirai meglio dal report che scriverò sull'uscita di oggi).
Terza risposta: dovresti indicare peso ed altezza, ma secondo me sei a posto così, in futuro prenderai una vela più piccola della 5,2, vedrai. La 6,5 la userai sempre meno. Ricordo quello che mi ha detto il ragazzo che mi ha scritto il prologo a questo mondo, Michele, quando gli avevo detto che stavo pensando di prendere una sei metri in un periodo in cui c'era poco vento. "Non fare questo errore, per planare prima o più veloce; il vento arriverà. Vele piccole: massima resa e minimo sforzo".
Ricordiamoci sempre che siamo noi che dobbiamo portare la tavola in planata, con la tecnica, ben venga il vento con cui non dobbiamo applicarci troppo, ma l'abilità è la nostra.22 Maggio 2017 alle 04:45 #12881Eh a volte i nodi sembran gli stessi, ma la direzione cambia assai
e se un po' da terra l'anemometro non la legge allo stesso modo..un po' come aver qualcuno che parla davanti a te
e poi un'altro che ti parla dalle spalle e non da vicino…lo senti meno.sullle vele ne parleremo di persona ^_^
22 Maggio 2017 alle 17:12 #12882Eddy, a prescindere da quello che ti dirà Guelfo, cui non sono assolutamente in grado di competere, ti dico quello che ho capito io che vale quello che vale … e cioè poco o niente.
La mia impressione è che con i nostri venti, quando si parla di vele tra i cinque metri ed i 6,5, non cambia chissà che cosa… cioè si plana due minuti prima, o magari un pelo più veloce, ma più o meno siamo là.
A suo tempo, qualcuno mi aveva fatto un discorso del tipo "se vuoi aumentare la misura della tua vela, o passi alle vele slalom oppure rimani a quella che sei e sii paziente ed esci per fare esercizi". Con questo consiglio ho imparato moltissime cose, senza nulla togliere alle vele slalom che, si dica quello che si vuole, sono spettacolari e sono un gran bel vedere.
Akille planava con 10 nodi l'altra sera.
Aggiungo e concludo, che molto, moltissimo dipende da quanto tempo puoi dedicare al windsurf, e cosa vuoi fare con il windsurf… perché la planata è l'essenza del windsurf, ma ci si diverte, e si impara moltissimo anche ai fini della planata, con il light wind. Questo il mio pensiero e la mia esperienza che spero di portare avanti quanto più a lungo possibile, e siccome in questo mondo è pieno di risposte, tutte giuste e tutte sbagliate, ti riporto ciò che Rix mi aveva detto tempo fa e che mi era piaciuto un sacco "nel windsurf, ha ragione solo chi si diverte"… con il tempo, ed i consigli giusti, capirai cosa vorrai. Intanto questa mattina, mi ha scritto il "mio" Michele dandomi delle indicazioni per il freestyle in light wind… ci si deve rimboccare le maniche, perché l'elicottero è quasi completo, nel light wind, ma ho perso la duck jibe per strada.22 Maggio 2017 alle 18:22 #12883Massi' , alla fine Livia è proprio così…l'importante è divertirsi…vela grande, vela piccola, tavola grande, tavola piccola…è un po' la storia dello sci, c'è chi fa 50 uscite l'anno, chi se non ha 5 paia di sci non è sciare, chi fa le piste nere perché le azzurre non gli dicono niente…poi c'è chi ha un paio di sci e ci fa 10 anni, scia sempre sullo stesso comprensorio 8 volte in tutto, e che azzurra, rossa o nera va bene tutto…hanno ragione tutti…io ho una vela antidiluviana, ma per quel poco che ne so finché non prendo così tanta confidenza da darci del "tu" la terrò, poi vedremo…visto il poco tempo a disposizione che ho , per me l'obiettivo non è la planata, ma l' "acqua" , cioè buttare la tavola in acqua per me è già un traguardo…scusa Eddy, sono andato un po' off topic rispetto al tuo post , il mio era un "continuo" del discorso di Livia sullo "scopo""del windsurf…un caro saluto a tutti e due ! 😉
22 Maggio 2017 alle 18:47 #12884Non sei andato troppo off topic Phil; mano a mano che si esce, si capisce qual è lo scopo che vogliamo raggiungere nel windsurf, e quindi che attrezzattura usare per raggiungerlo. Grande emozione quando avevo capito con la mia testa, e sensazioni, che volevo cambiare tavola e le motivazioni che c'erano dietro. Sono cose che vengono fuori pian piano. Ricambio con un abbraccio il tuo saluto.
22 Maggio 2017 alle 20:19 #12885Ciao Eddy, parlo io che sono uno dei principianti del Irom.
Secondo me l'area apparente che dici..è sinonimo di profilo.
Credo (ma potrei benissimo sbagliarmi) che il profilo…cioè la curva che la vela ha quando è riempita dal vento influisce molto su due fattori:
1. se è profondo darà molta velocità, stabilità ma ci vorrà "parecchio" per riempirla
2. se è più piatta prenderai prima la potenza ma sarà a fronte di raffiche meno controllabile e più "impazzita"Se non sbaglio le vele di tipo Freeride sono del tipo 1, le vele wave, freestyle sono del tipo 2.
Ditemi se ho preconcetti sbagliati.
22 Maggio 2017 alle 20:40 #12886Andrea mi ritrovo in quello che hai scritto. Sia come sensazioni che come teoria
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