Ad Ak….

non si può dire di no e quindi….
Dopo Domenica, mi sono ricordata quando all'università ho avuto difficoltà a superare un esame, l'ho dovuto rifare per ben tre volte, e dopo lo sconforto del primo momento, non vedevo l'ora di rimettermi a studiare. Lo stesso è stato per il Morto.
Sveglia alle quattro, guardo il grafico, credo base 14 raffica 18 ma non ricordo bene, segue il solito pensiero scesa dal letto "oramai mi sono alzata, ma giuro che questa è l'ultima volta", colazione, i due messaggi con Ak, "Livia, sono partito", "ok, Ak, tra dieci minuti parto pure io, ci vediamo là", in macchina alle 5 meno 5, con uno spicchio di luna che era una meraviglia.
Ho guardato gli anemometri prima di entrare in galleria, all'autogrill, alle cinque e trentacinque e c'era una raffica a 18, mumble mumble…" ed in centro lago che farà? che sia da armare la 4,8?"; arrivata trovo il nostro Ak e Damiano che si complimenta con me per la bolina e la virata e mi dice con un sorriso accattivante e buono nello stesso tempo "però con la strambata, ancora non ti vedo tanto bene" e lì salta fuori l'orgoglio sorridente di Livia "oggi mi vedrai strambare", "vedremo"… un abbraccio con Ak, gli avevo detto che avrei armato la 4,8, poi però dal momento che il vento c'era ma non aggressivo, ho pensato di armare la 5,2.
Ak in acqua per primo ed un saluto fantastico "ciao Livia, ci vediamo sù", dove per "sù" sta oltre il centro lago, dove c'è l'angolo dei riders; assieme alla chiacchiera con Damiano, questo saluto è stata la carica giusta. Un abbraccio a Net e via….
Ovviamente Ak era già arrivato praticamente al Cruz e planava stupendamente, io avevo un pelino di titubanza perché certe raffiche erano un po' aggressive per la 5,2, ma poi si è uniformato tutto.
Ci troviamo sù e virata mure a sinistra e power jibe mure a dritta, le power inizialmente le ho fatte distante dai miei cavalieri, per valutare alcune dettagli e per sbagliare solo con me stessa, poi dopo mi sono quasi dimenticata di tutto, di domenica e … ammetto… non mi fermava più nessuno; plana, vira, plana, stramba, quando cadevo, partenza dall'acqua immediata senza perdere tempo e poi … il Top anzi i Top… Damiano che mi ha visto fare due power jibes consecutive e che quando ci siamo incrociati "Livia, due consecutive, braaavaaaa!!!!" con il solito sorriso generoso che lo caratterizza.
Ad un certo punto mi sono dovuta fermare, ero stanca ed ho pensato "mamma mia, l'anno scorso facevo due ore senza fermarmi un attimo ed adesso dopo quasi un'ora sono stanca, o sto invecchiando o sto iniziando a fare le cose per bene; nel dubbio do buona la seconda".
Due chiacchiere con Damiano, che è un drago, una forza incredibile, grandi sorrisi e qualche dritta, e si ricomincia applicando i suoi consigli e quindi stringendo l'angolo di bolina ed è iniziata la sessione con Ak, le urla, i sorrisi, i suoi hang loose in planata (che invidia, io ho una paura di perdere tutto al solo pensiero di staccare la mano dal boma) e Ak… bravissimo. Stramba e stra stramba, ci prova, ci riesce e non si ferma mai… guarda i filmati, studia, si applica, e non si abbatte. Vorrei io, ma a me bisogna per forza insegnarle le cose, non ho la dote dell'autodidatta; Net anche lui, stessa grinta e determinazione, insomma tutti e quattro plananti, sorridenti, e carichi a mille.
Damiano che urla "caricaaaaaaa", ed io piegata dal ridere (c'è anche la versione in giapponese dello stesso), Ak che mi si affianca e "Livia, ma che uscita stai facendo? Grandiosa!" ed io che per la maggior parte del tempo ho avuto due pensieri "questa volta, caro lago, non mi hai fregata, che se voglio so tirare fuori gli artigli" e "questi tre, oggi mi stanno regalando il valore dell'uscita in compagnia, impagabile; mancano solo Andrea e Gianluca".
Alle sette e venti, sono rientrata, con il vento in poppa per fare il prima possibile e ci siamo trovati, io per disarmare, Damiano e Net per un rapido pit stop ed è stata la conclusione di un'uscita … perfetta. Ovviamente Ak, stava facendo pelo e contro pelo al Morto e di tornare giù da sù, manco ci pensava.
In conclusione, Livia carica, aggressiva e pronta a rivendicare con il Morto ciò che aveva guadagnato, e Ak, Damiano e Net che sono stati bravissimi e sportivissimi, dal punto di vista atletico ed umano. E adesso un altro pensiero… Mercoledì prossimo si parte per Tenerife, un'altra avventura e vediamo cosa combinerò.
Le virate stanno migliorando, ma ancora non ci siamo, perché fermo praticamente la tavola prima di virare, ma … work in progress.
Un abbraccio forte, forte, forte a tutti e tre.