La Mia prima uscita a Barcola

"Hai paura?" mi ha chiesto Leo ieri mattina alle 5.45 dopo avermi dato due dritte su come uscire ed entrare a Barcola e dopo aver notato la mia faccia titubante.
"Naturalmente si" ho risposto.
"Dai! Preparati veloce che usciamo insieme".
Mi ha aspettato e lo ringrazio perche' so quanto possa costare ad un surfista che si sveglia alle 4.30 di mattina ritardare l'uscita anche di un solo minuto. Siamo usciti assieme poi lui e' andato più al largo ed io sono rimasta sotto costa a prendermi quei bei rafficoni tipici di Barcola e a planare, planare, planare con la domanda martellante nella testa "Riusciro' a tornare?" Dopo un pò di varie sperimentazioni decido che è meglio rientrare pensando che ci avrei impiegato una vita, invece con un bordo sono arrivata esattamente dove avevo parcheggiato la macchina. Faccio a nuoto gli ultimi metri pensando di essere la solita sfigata, ignara che tutti fanno così e faccio conoscenza con Albi che sta entrando e mi chiede "Che vela hai?" Gli rispondo "4.2. Gli altri 4.7." E mi dice. "Io 5.5". Ripensandoci mi viene da sorridere perchè due surfisti quando si incontrano non si chiedono nome, eta', insomma le solite domande che impari a scuola in tutte le lingue, ma cominciano a spararsi a raffica tutta una serie di numeri. Poi ognuno si allontana nella sua direzione. Il tempo di scattare un paio di foto e rientrano Andrea wave dogs, Katerina, Matej, Leo e gli altri di cui non conosco il nome.
Finalmente ho fatto la mia prima uscita a Barcola. Infinite grazie ad Andrea Wave Dogs per gli sms in cui mi avvisava che le condizioni erano giuste per me, a Leo ( http://www.windsurfitaly.com ) che mi ha dato sicurezza, a chi mi ha fatto segno affinche' evitassi di scivolare sullo squero e a tutti gli altri perchè c'erano.

Un saluto a tutti
Angela

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