Home › Forum › Awiv › Gli altri spot › Lago Santa Croce – Lago Morto › Prima uscita del 2016 al morto, come sempre poca tecnica ma tante emozioni.
- Questo topic ha 7 risposte, 1 partecipante ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 7 mesi fa da livia.
-
AutorePost
-
3 Aprile 2016 alle 10:56 #11907
Ad essere sinceri, oggi ero convinta di andare al lago di Santa Croce verso mezzogiorno: poi però, grazie ad un accenno di Zizza, questa mattina ho guardato l'anemometro ed indicava vento. Pensavo che questo periodo fosse l'ideale solo per il Santa Croce ed invece…… sorpresa, almeno per me. Sarà bello quando capirò questi venti ed i siti.
Il Morto mi è piaciuto fin dalla prima uscita, quindi, pur immaginando non ci sarebbe stato nessuno, sono salita in macchina e via a stomaco vuoto perché appena in piedi non mangio nulla (su questo devo lavorarci perché ci sono dei momenti in cui vedo doppio per mancanza di energia).
Arrivo al lago, ed ovviamente i pensieri vanno ai primi di novembre, quando….. "uscire da sola, senza Zizza, senza Andrea?!? ma che scherziamo?!?" ed invece, comincio a muovermi da sola e poi, “sola”, mica vero, c'è un windsurfista in acqua. Accenno ad un saluto con la mano, risponde ed entro in acqua che non sento fredda, grazie anche ai calzari che a suo tempo Achille mi suggerì di prendere e che mi hanno permesso le uscite a dicembre, sempre al Morto. Beach start e si va. Sguardo rivolto verso la casetta rossa, che anche questa volta non sono riuscita a superare ma che è sempre più vicina; planate e virate ed un solo tuffo (per fortuna non drammatico perché ero senza il cappuccio che si è nascosto in qualche angolo della macchina). Ad un certo punto il vento si calma, parlo con l'altro windsurfista, Stefano, mi dà qualche consiglio ed anche lui come molti mi dice che il Morto è un ottimo posto dove fare windsurf. A me personalmente piace di più rispetto al Santa Croce, perché mi permette di fare virate più vicine senza dover per forza fare bordi lunghi e poi, ma le mie parole lasciano il tempo che trovano, plano meglio; al lago di Santa Croce mi sembra di essere un puntino nel nulla, anche se è molto bello per gli amici, vecchi e nuovi. Il vento comunque dopo pochi minuti è tornato e la soddisfazione c'è stata.
Purtroppo il mio report non può essere adrenalinico come i vostri, per me è tutto un mondo nuovo ma dentro le emozioni ci sono e sono moltissime. Certo ,ed immagino che voi lo sappiate meglio di me, gestire tutto, tra lavoro, vita privata e soldi (benzina, attrezzattura ecc) cribbio….mica facile. Ma ogni volta che disarmo e riparto per tornare a casa…. c'è un sorriso stampato in volto.3 Aprile 2016 alle 11:21 #11908Bel report!
Anche io inizierò a buttare l'occhio agli anemometri del morto … Non ci sono ancora uscito da quando mi sono trasferito in Veneto.Mi avevano fatto terrorismo psicologico sulla temperatura dell'acqua in questa stagione ma deduco che con una 5,4 e calzari si va senza problemi.
Well done!
3 Aprile 2016 alle 11:30 #11909No, ora non fa freddo. Io comunque ci sono andata fini al dieci di dicembre e con i calzari 5 mm non ho mai avuto problemi. Il problema, almeno per me e che comunque veniva superato dalla voglia di andare in windsurf, era armare perché a dicembre un po' il freddo alle mani,armando, lo sentivo; però fin da ora penso al prossimo inverno al morto. E ci ritornerò.
3 Aprile 2016 alle 11:31 #11910No, ora non fa freddo. Io comunque ci sono andata fino al dieci di dicembre e con i calzari 5 mm non ho mai avuto problemi. Il problema, almeno per me e che comunque veniva superato dalla voglia di andare in windsurf, era armare perché a dicembre un po' il freddo alle mani,armando, lo sentivo; però fin da ora penso al prossimo inverno al morto. E ci ritornerò.
3 Aprile 2016 alle 11:32 #11911Scusa, doppio click
3 Aprile 2016 alle 13:11 #11912Dimenticavo, oggi ero con una 3 e 4 mm e si stava bene; il più lo si patisce quando ci si ferma, secondo me.
3 Aprile 2016 alle 14:05 #11913Bel primo report…così si fa!! Sveglia presto e in acqua.
Per la domanda su come gestire tutto, vai tranquilla… con il tempo si riesce a domare la voglia di surfare a tutti i costi… e non è un male, anzi…. permettere di vivere lo sport con più serenità…. ma per il momento goditi la passione al 100%!!!
Attendiamo presto altri report.
3 Aprile 2016 alle 14:38 #11914Grazie Rix….in effetti hai perfettamente centrato il punto. Ogni tanto cerco un buco in pausa pranzo, ma rimane pur sempre uno sport e non un secondo lavoro.
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.