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Premesso che le previsioni che avevo cercato in questi giorni sul sito meteo allerta mi davano poche speranze, questa mattina ho usato l'unico metodo che conosco e che riesco ad applicare per il lago morto: sveglia alle cinque, sbirciata agli anemometri e, dal momento che davano 14/16 in aumento, mi sono precipitata fuori dal letto direzione macchina. In caso di poco vento avrei aspettato fino alle cinque e mezza, per verificare se cambiava qualcosa, oltre le cinque e mezza sarebbe stato troppo tardi per me ed inoltre, se ho capito bene, il morto si sveglia, quando si sveglia, abbastanza presto quindi, se alle cinque e mezza, non ci fossero stati segnali, avrei rinunciato per presunta indisposizione del lago.
Ad ogni modo, oggi sono arrivata alle sei e venti ( sul "campo" un kiter già pronto a spiccare il volo), ho armato la 5 e 2 e sono entrata in acqua. A questo punto le mie descrizioni non saranno mai dettagliate quanto le vostre, comunque fino alla casetta rossa non c'era molto da planare, specie per i grandi dell'Irom, dopo cambiava tutto: sono riuscita a planare, quasi senza difficoltà, e la planata è riuscita in maniera per lo più costante in entrambe le direzioni e per tutta l'ampiezza del lago. Le temperatura esterna e dell' acqua non hanno creato nessun problema.
Per me poi, al di là di questi pochi dati tecnici, è stata un'uscitona perché l'uso delle straps mi ha fatto provare un altro modo di fare windsurf: un modo magico. Certo qualche errore l' ho fatto: in effetti al momento di rientrare, non riuscivo più a tornare a casa. Vai a sapere cosa stavo combinando.
Spero di essere un minimo d'aiuto e di aver scritto tutto giusto perché ora sto usandoil mio cellulare che vive di vita propria ed ogni tanto mi sfugge qualcosa.
See you soon,
L.Bel Repo, ma soprattutto belle sono le emozioni che esterni in quei particolari dove personalmente combattevo due anni fa… Adoro le session infrassettimanali…le ho sempre definite le migliori!!
Il tuo spirito di volontà, dedizione e inclinazione verso questo sport porterà nel tempo dei grandi risultati…
Continua a scrivere Repo…Livia complimenti!!Grazie Achille per le tue parole, ma grazie a tutti i soci dell'Irom per essere sempre così disponibili e generosi con chiunque, creando davvero una bella atmosfera.
Le uscite infrasettimanali ogni tanto capitano, con grande impegno e fatica, ma l'Irom, anche solo per 45 minuti in pausa pranzo ed anche se con 8 nodi, od il Morto di mattina presto sono una super risorsa.
Oggi è stata una grande giornata per me ed ancora non riesco ad esprimere bene tutto quello che ho provato; la dedizione c'è, ma dietro c'è la scuola di Zizza fatta di precisione ed esperienza,con la giusta ironia.
Adesso il top sarebbe riuscire a fare le famose nottate al Morto:, non so se sarò in grado con la macchina, ma è da quando ne ho sentito parlare la prima volta che vorrei dormire al lago.
E presto si ricomincia a preparare le partenze dall'acqua.
Un saluto,
L.
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