Il lago di Santa Croce decisamente non mi piace e probabilmente la cosa è corrisposta: torno ogni volta con un'emozione positiva, dettata per lo più dalla compagnia dei miei fratelli di windsurf, e tanta voglia di tornare a ritrovarmi all'amato Irom.
Devo ammettere che oggi gli ho riconosciuto un merito (il primo forse in cinque volte che ci sono stata): con le sue raffiche sparse qua e là è un ottimo esercizio per riconoscerle, per farsi trovare pronti, sempre con lo sguardo rivolto, non tanto verso la direzione che si deve seguire, quanto verso il vento; per una viziata come me, abituata al Morto che ti offre le raffiche su un vassoio, è una buona disciplina.
Per i nuovi soci: non fatevi condizionare troppo dalle mie opinioni sul lago Emmenthal (Croce) è un ottimo lago.
Naturalmente subito dopo il Croce, sono volata all'Irom ed anche se non si planava sono entrata in acqua: quel posto è più di una casa per me.
La bassa marea di questi giorni nel pomeriggio è una cosa un po' eccezionale, credo.
Sono stata molto contenta di vedere Cokerino che sta dimostrando grande tenacia e mi sta dando un ottimo esempio.
A presto,
L.