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Premetto, specie per i più piccini, che quello che scrivo va preso con le pinze, perché qualcosa di sbagliato c'è sicuramente…
eccolo il nostro lago Morto che torna, lo spot di tutti, anche di quelli che cercano il secret spot;
piccini, vi do le mie opinioni…
è un lago stra mega sicuro, io ci vado fino a dicembre inoltrato, e ci vado anche da sola (ma voi non fatelo), ed è una buona scuola.
C'è spesso da planare, ma anche da prendere confidenza con una piccola base di chop, le manovrine all'Irom, non usciranno subitissimo al Morto, ma verranno fuori, come sempre per tutti. Non è grande, quindi i bordi li potete fare tutti nella loro lunghezza, e, nella malaugurata ipotesi dovesse succedere qualcosa (ma non può succedervi nulla), la corrente vi porta a riva.
è il lago per chi si sveglia prima delle galline, io mi sono alzata alle cinque questa mattina, ma se ce la fate, vedrete che non c'è nulla di meglio di un'uscita in windsurf all'alba, o poco prima 🙂 .
Secondo me, e questa è la mia umilissima opinione, è un lago impegnativo per la direzione del vento perché, rispetto alla larghezza del lago, è un po' a ventaglio, quindi si "rischia" di perdere un po' d'acqua per seguire la raffica, un'altra cosa rispetto al Pier del Garda che ti offre il vento al traverso (l'avrò detta giusta? Sicuramente no, ma venite a vedere di persona così mi darete una mano ad esprimermi meglio).
Previsioni: Meteo allerta, ogni tanto ci azzecca, ma anche lui spesso toppa…comunque. bisogna guardare "meteo allerta Garda" e più la linea del Peler è bassa, migliori sono le possibilità di planare; il collegamento tra Peler al Garda ed il vento al Morto, mi resta un mistero.
Dal momento che però, al vento, come al cuor, non si comanda e da Venezia non posso vedere se si muovono le foglie al Morto, mi gioco la carta degli anemometri, calcolando qualcosina in più in centro lago.
Per quel che riguarda la mia esperienza, è il posto PERFETTO per imparare la partenza dall'acqua, meglio persino del mitico Irom, dove la bassa marea, ed un fondale fangoso, sono di ostacolo. Io almeno l'ho imparata là con il grande Dado, dopo una partenza all'Irom con super Rix; magari bisogna aspettare che faccia un po' più caldo prima di stare qualche minuto in acqua.
Qualcosa di simile, già lo avevo scritto qualche mese fa, ma…. repetita iuvant.
Pubblico alcune foto, una fatta quando sono entrata, alle sei e quaranta sei, ed un'altra quando stavo disarmando, ore otto e dieci, piano piano arriverà anche il sole.
Normalmente c'è sempre qualcuno, anche durante la settimana, spesso i kiters, ma, che se ne dica, quelli del Morto sono bravissimi.
Un abbraccio bagnato e non troppo sotto ghiaccio.[br][link={e_FILE}public/1491212219_6636_FT0_1.jpg][img:width=600&height=398]{e_FILE}public/1491212219_6636_FT0_1_.jpg[/img][/link][br][br][link={e_FILE}public/1491212219_6636_FT0_2.jpg][img:width=600&height=397]{e_FILE}public/1491212219_6636_FT0_2_.jpg[/img][/link][br][br][link={e_FILE}public/1491212219_6636_FT0_screenshot_20170403-105436.png][img:width=600&height=1067]{e_FILE}public/1491212219_6636_FT0_screenshot_20170403-105436_.png[/img][/link][br]Grande report Livia.
Si al Pier il vento ti consente di uscire al traverso.
…il mio problema ( ma credo solo mio) ….è l'orario…già a volte mi tocchera svegliarmi alle 5:00 per andare a Firenze in giornata, sonnacchione come sono non mi verrebbe mai da puntare la sveglia alle 5:00 anche perché avrei problemi ad essere in ufficio alle 9:00 già docciato.
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