Nell'attendere l'apertura di best wind per un giro perlustrativo, resto ancora fedele ai ragazzi di Detour, ho ripensato a quanto detto ieri con un mio caro amico riguardo ai nostri laghi, e mi sono detta, perché non fare una scala di valori, soprattutto per i piccini.
Detto fatto:
Valore sicurezza:
Il Lago Morto non ha eguali, è piccolo, ha la corrente che ti porta quasi alla macchina;
Il Croce rischia talvolta di lasciarti in no wind in mezzo al lago, ed in tal caso la corrente ti porta lontano, tra i kites, ma soprattutto lontano dalla macchina.
Valore, lunghezza bordi:
Il Croce permette di fare bordi molto lunghi, per questo è amato da chi fa slalom, o comunque usa vele grandi;
Il Morto ti comporta bordi corti, ottimo per chi vuole fare freestyle o comunque fare più esercizio. Bordi corti vuole dire più quantità di manovre.
Valore, no wind o light wind:
Il Morto è il top, sia per quanto detto sopra sulla sicurezza, sia perché… settimana scorsa ho fatto gli esercizi in light wind: uno spettacolo, si sentiva il profumo degli alberi che riempiva tutto il lago. Qualcosa che non si può dimenticare. Quando si plana si è presi da mille emozioni e non sempre è facile apprezzare le bellezze della natura.
Ovviamente io sono politicamente scorretta e tifo sempre per il Morto.
Una parentesi per il Garda: piccini, il Garda è il top, Pier e Malcesine top of the top (Malcesine merita una parentesi a parte, un altro giorno), ma se tanto non possiamo fare i bordi su tutto il lago perché è rischioso, tanto vale andare al Morto.