Il dubbio c'è stato fino all'ultimo, tra Morto, Conche e Sottomarina, io ero più propensa al Morto, dal momento che l'anno scorso, stesso periodo, nonostante le previsioni puntassero a Sottomarina, quest' ultima avesse lasciato brutte sorprese.
Oggi svegliarsi presto alle 3,45, è stata la cosa migliore, perché, dopo una lenta colazione, dalle quattro e mezza con il compagno di viaggio Ak abbiamo monitorato i grafici: se la sono disputata tra Sottomarina e Morto, ma alle cinque ha vinto lui.
Partiti, qualche file vocale con tanto di sbadiglio via Whatsapp, ed alle fine siamo entrati in acqua, Ak alle sei ed io alle sei e quindici; direzione centro lago ed un po' più su, dove c'è quel corridoio in cui si plana sempre bene, 6,2 per Ak e 5,2 per me.
Tante virate e quando ha iniziato a distendersi bene, con il sole, qualche power jibe; peccato non riuscire, non sapere, fare ancora i saltini, ma Luke e Maci mi hanno dato delle buone dritte; domani si prova, come oggi, a piedi nudi.
Bello come sempre ritrovarsi alla fine uscita con tutti e sentire Gimmy che parlava delle sue flaka.
Tanta, tanta, tanta voglia di crescere nel windsurf, e con il windsurf, che anche oggi mi ha emozionato, con la simbiosi che mi lega a lui. Quasi quasi quest' estate me la faccio tra il Pier ed il Morto …