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21 Agosto 2017 alle 14:43 #13216
Tutto fa esperienza, l'ho provato gli ultimi due giorni al Pier per un mix di curiosità e distrazione, vele utilizzate la 6,2 (da dimenticare) e la 5,2.
Non ho preso una confidenza tale per poter dire grandi cose, comunque, anzitutto richiede comunque una base di vento minima, 9/10 nodi, poi grandi polmoni, almeno per farlo sollevare; mai pompato così tanto sulla vela, con la tecnica con la quale devi abbassare il baricentro (già difficilmente ci riesco in windsurf); poi piedi nelle straps e si inizia a lievitare, il peso, quando si vola, deve essere centrale in modo da non sbilanciarlo: questa è il primo step da raggiungere.
Qualche metro "per aria" sono riuscita a farlo, ma nulla di che.
Impressioni a pelle: dicono sia il futuro, che ci stia già provando a fare il freestyle, ma, sia in base alle mie sensazioni, a quello che mi ha detto un amico che lo usa con il kite al Morto, ed a quello che ho visto al Garda, trovo sia poco … intenso. Ottimo per il lago di Garda, che consente i bordi lunghi (dalla Conca al Pier, i bravi ci mettono 3 bordi), e per uscite "itineranti"; il mio amico mi aveva detto che aveva "foileggiato" tra le isolette di una zona della Dalmazia.
Mi avevano detto, "vira, non strambarci" … consiglio da seguire quasi come un ordine e che ovviamente non ho ascoltato: sarebbe stato meglio seguirlo.22 Agosto 2017 alle 06:19 #13223Livia, ti faccio una domanda (dal mio punto di vista):"ma non è che tutta sta tecnologia applicata al windsurf alla lunga snaturi l'aspetto"'umano" e "naturale" del windsurf ?" . L'evoluzione nei materiali la ritengo una cosa giusta e ovvia, qualsiasi sport con attrezzature si è evoluto, però temo che la trasformazione continua possa portare alla lunga a quello che per esempio è diventata nell'automobilismo la Formula 1 ora dove ci si è concentrati progressivamente solo sulla macchina e non sul pilota…
22 Agosto 2017 alle 07:44 #13224Per quanto riguarda la formula Uno, non so rispondere, ma sono certa che il pilota abbia la sua importanza; immagino che guidare quelle meraviglie, richieda sforzo, cuore e concentrazione.
Idem nel windsurf, ed in qualsiasi altro sport: alcune cose si sono evolute giustamente, altre si poteva farne a meno…. la prolunga in carbonio per esempio, non mi sembra faccia la differenza; l'albero giusto cambia la vita, il boma in carbonio aiuta a vivere meglio.22 Agosto 2017 alle 08:32 #13225Certamente, infatti sono d'accordissimo con te, altrimenti saremmo fermi a tavole anni '80, alberi in vetroresina e vele pesantissime…altre cose probabilmente sono state inventate anche per business o, mi viene da pensare, ricerca della prestazione a tutti i costi…ma, come dici tu, è giusto ricordare sempre il famoso fattore "90% umano" .
p.s. l'automobilismo, la Formula 1 in particolare, nell'ossessiva ricerca della prestazione ha messo in secondo piano la figura del pilota. Ovvio che per arrivare in Formula 1 bisogna essere bravi, e che a parità di macchina il pilota bravo va meglio rispetto a quello "scarso", però il problema è che il pilota bravo con la macchina "scarsa" non va da nessuna parte (o quasi) 😀22 Agosto 2017 alle 14:02 #13226Un mio caro amico, campione olimpionico di salto con gli sci, mi diceva sempre "devi dare il massimo sempre, impegnarti e concentrarti sia quando sei su una pista da spazza neve, sia quando stai volando.".
Ricordi di un'adolescenza che danno i loro frutti ancora oggi.24 Agosto 2017 alle 06:40 #13228Riguardo al FOIL sto maturando questa semplice e forse scontata riflessione. Il Foil non andrà a sostituire parte del windsurf come lo conosciamo oggi, sarà a tutti gli effetti una nuova disciplina al pari di slalom, freestyle e wave… Come oggi se ci sono le onde ci portiamo dietro un tipo di attrezzatura idonea, un giorno (non troppo lontano) avremo in macchina un pinnone corredato da alette che ci permetterà di volare sull'acqua. Sarà alla volontà (e al portafoglio) di ognuno dedicarsi o no a questa nuova disciplina.
Personalmente vedo nel freestyle foil una alternativa interessante per quei weekend poco ventosi che molte volte ci lasciano a riva a guardare le paperette.24 Agosto 2017 alle 06:51 #13229Ecco un videino dal futuro… La parte di freestyle foil inizia a 2:39
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