Eccoci qua.
Sono andata al Morto questa mattina per un'oretta, dalle sette alle otto, con il senso di colpa per non aver scritto a Gianni (perdonami, mi sono scordata).
Arrivata ho visto che non era molto forte, che le raffiche erano deboli però come Forrest Gump ho pensato "visto che sono arrivata fino a qua, tanto vale che continui": del resto tra light wind e planate di cose da fare ce ne sono.
All'inizio si planava bene, con i piedi nelle straps ma senza possibilità di fare altro, mancava la velocità intensa. Non sono stati molti i bordi plananti, perché poi è calato e quindi si poteva solo fare esercizi (il 360 non è riuscito oggi, tranne una volta).
Al rientro ho parlato con un "amico kite del Morto" che mi ha detto che era una situazione analoga a ieri, ma che oggi sembrava dal grafico migliore, infatti mi ha detto "non capisco, qua dove parcheggiamo le macchine è intenso, mentre in acqua non c'è niente.".
Comunque i compiti sono stati fatti, un'ora scarsa ma con tanta carne.
Ah, quasi dimenticavo: temperatura esterna quindici gradi, acqua calda, ma oggi ho messo i calzari. Tra poco si inizierà ad armare con guanti e berretto, tra poco più di un poco ci vorrà il cappuccio anche in acqua. Tanti bacini.[br][link={e_FILE}public/1504506877_6636_FT0_screenshot_20170904-082128.jpg][img:width=600&height=544]{e_FILE}public/1504506877_6636_FT0_screenshot_20170904-082128_.jpg[/img][/link][br]