Diario di bordo: caorle 23/08/09. Cielo sereno. Temperatura 25 gradi. Ore 7.30 io e la mia intrepida figlia che segue la madre nelle sue ardite imprese siamo operative in quel di Caorle. In quel momento l'anemometro indicava 14 nodi in aumento. Ringrazio i locals che mi hanno dissuaso ad usare la 5.8. Armo la 5.4 che dopo un'oretta era troppo grande in quanto i nodi erano diventati 21. Ondine incioppettate. Gaia arma la 5.00 ma dopo 1/2 ora di tenaci tentativi, ritorna a riva brontolando e giurando alla sua dissennata madre che al mare non sarebbe più venuta. "ma che divertimento ci trovi?"… eppure non appena verso le 11 il vento cala a livelli più alla sua portata..ecco che ci riprova e, una volta persa confidenza con le ondine non smetterebbe più. Che dire? non ho foto per testimoniare la giornata ma chi c'era si è proprio divertito. Caorle per me è come un vecchio amico che non vedi da parecchio tempo… al quale hai un sacco di cose da raccontare e da mostrare… e lui non ti delude, ti ascolta, sorride alla tua goffaggine e ti incita dicendo " dai!!! vai così!! continua e vedrai che la prossima sarà ancora meglio!!" That's all!!
Saluti a tutti.