BUONO COME IL PANE…….l'inascoltato insegnamento della preistoria..

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  • #9745
    lukeskywalker
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        ….prima mazzata sulle ginocchia alla DIETA MEDITERRANEA, a detta di tutti i guru della scienza la miglior dieta del mondo…la sua bella piramide resta tale e' cioe' una bella tomba faraonica per chi la segue…aime' la maggior parte di tutti noi , me compreso, l'importante e' pero' capire perche' e quali rischi corriamo seguendola , la politica della scienza di demonizzare le proteine animali e i grassi, esaltanto il consumo di carboidrati in maniera principale e massiccia, ha creato grossi problemi alla nostra salute, e questo mi fa' presupporre e pensare che ci sia in parte un azione dolosa nei confronti dell'umanita'…..ma forse e' solo una mia visione distrorta o forse no….giudicate voi stessi..
        prima parte …

        #9746
        lukeskywalker
        Partecipante
        • Disciplina preferita:

            ……[br][link={e_FILE}public/1326721021_41_FT9745_file0004-001-001.jpg][img:width=600&height=848]{e_FILE}public/1326721021_41_FT9745_file0004-001-001_.jpg[/img][/link][br][br][link={e_FILE}public/1326721022_41_FT9745_file0005-001-001.jpg][img:width=600&height=848]{e_FILE}public/1326721022_41_FT9745_file0005-001-001_.jpg[/img][/link][br][br][link={e_FILE}public/1326721022_41_FT9745_file0006-001-001.jpg][img:width=600&height=848]{e_FILE}public/1326721022_41_FT9745_file0006-001-001_.jpg[/img][/link][br][br][link={e_FILE}public/1326721022_41_FT9745_file0007-001-001.jpg][img:width=600&height=848]{e_FILE}public/1326721022_41_FT9745_file0007-001-001_.jpg[/img][/link][br][br][link={e_FILE}public/1326721022_41_FT9745_file0008-001-001.jpg][img:width=600&height=848]{e_FILE}public/1326721022_41_FT9745_file0008-001-001_.jpg[/img][/link][br][br][link={e_FILE}public/1326721023_41_FT9745_file0010-001-001.jpg][img:width=600&height=848]{e_FILE}public/1326721023_41_FT9745_file0010-001-001_.jpg[/img][/link][br][br][link={e_FILE}public/1326721023_41_FT9745_file0011-001-001.jpg][img:width=600&height=848]{e_FILE}public/1326721023_41_FT9745_file0011-001-001_.jpg[/img][/link][br]

            #9748
            guelfo
            Partecipante
            • Disciplina preferita:

                c'è un bollettino postale di 607 euro nell'ultima foto…

                e questo m'inquieta *__^

                luke come facciamo a vivere senza nemmno un cereale?

                mi spiego ho aumentato il consumo di frutta e verdura, ed anche carne…mu un piatto di pasta a mezzogiorono non so come sostituirlo sempre.

                interessante grazie!!

                #9751
                lukeskywalker
                Partecipante
                • Disciplina preferita:

                    ciao zizza, e' solo un bollettino da 29,90 abbonamento alla rivista LE SCIENZE versione italiana di scientific american….

                    ….e' lo so' zizza e' proprio questo che ci ha portato al punto in cui siamo arrivati, proprio loro i cereali , e anche i legumi , purtroppo e' dura da accettare , ma come hai ben letto e' oltretutto dimostrato.
                    Il problema e' ci siamo messi in testa che. La pasta , il pane , e tutti in prodotti da forno devono far parte assolutamente del nostro ingurgitare quotidiano, ma non dovrebbe essere cosi' ,in realta' noi non abbiamo bisogno di molta varieta' per nutrirci, quando assumiamo proteine dalle tre fonti principali , uova , carne, pesce, abbinate a molta verdura fresca di stagione, e poca frutta, la nostra alimentazione e' corretta, e il corpo ringrazia, tutto il resto e' in piu' e sopratutto non nutre e ci porta solo grossi problemi tutto qua' , quindi parola d'ordine e' semplificare, in verita' ho seguito un periodo questa dieta , non al 100% ,ma gli sono andato molto vicino, e ti garantisco che gli effetti sul corpo sono notevoli, ma sopratutto il benessere psicofisico e' ai massimi livelli, ti senti prorio bene, questo viene confermato non solo verbalmente , ma anche con i fatti….esami clinici perfetti….l'esempio lampante poi di un mio caro amico cinquantenne, che ha un fisico migliore di
                    un ventenne, e con prestazioni atletiche da paura, che segue da moltissimi anni strettamente questa dieta………risultato???? E' 20 anni che non vede un dottore…..ma hai capito o no????? Quindi e' il cibo e dobbiamo mettercelo bene sulla nostra capoccia e solo il cibo ad essere il farmaco piu' potente che abbiamo a disposizione per curare il 99% delle nostre magagne, un potente modulatore ormonale che decide di ammazzarci o farci vivere bene……..aloha, mi fermo qua, mi sembra che molta gente non gradisca sapere la verita' delle cose , e preferisca parlare di altro, questi post potrebbero suscitare molte polemiche , lo capisco bene , non e' da tutti accettare la cruda e nuda realtà delle cose , ho notato che la maggior parte della gente vive in una realtà tutta sua e guai se gli cambi i parametri …..potrebbero impazzire….ciao zizza e grazie per l'apprezzamento!!

                    #9755
                    nick
                    Partecipante
                    • Disciplina preferita:

                        Su questo ti dó pienamente ragione! Sarebbe bello divulgare il più possibile per far capire a tutti che per il business dei soliti idioti ci lasciamo le penne. Peró ho paura che carne pesce e altro ormai sono talmente contaminati che ……. Comunque faró più attenzione anche all'alimentazione, ci sono enciclopedie che parlano di come gestire questa strana e conosciuta gestione alimentare. Questa la trovo giusta, bravo continua cosí!!!!

                        #9760
                        lukeskywalker
                        Partecipante
                        • Disciplina preferita:

                            …be' mi piace questo intervento nicolas, infatti la dieta e' praticamente tutto , nella prestazione sportiva conta , che ci crediate o meno, il 70% delle prestazioni, in pratica determina se vuoi vincere o perdere, lo so' che molti non ci crederanno, ma e' cosi' al 100% , e vi invito spassionatamente a provarci prima di giudicare a priori, quindi ci sono delle diete specifiche anche nel tuo caso nicolas , per eccellere nelle maratone, ovviamente gfli integratori fanno la parte del leone , ma a quello arriveremo successivamente….
                            ritornado al discorso soprastante, non mi resta che darti ragione , quasi tutti i cibi di primaria importanza sono inquinati e di conseguenza sono entrati nella catena alimentare umana, e questa e' forse e sara' in futuro la parte piu' difficile da risolvere, infatti dovremmo ( non so' come , ma ci sto' provando) procuraci solo carne ALLEVATA UNICAMENTE AL PASCOLO) E PESCE UNICAMENTE SELVAGGIO ….nel pesce e' forse ancora fattibile, quello preso in laguna, secondo me ha ancora parametri accettabili di innquinamento, anche se non ne sono pienamente convinto, procurarsi un po' di salmone selvaggio e' una vera impresa oltre che al costo esorbitante, le alici di mare sono ancora buone , si cucinano in fretta e sono cariche di omega3 , e sono molto molto economiche, il tonno bisogna scieglierlo piccolo e nostrano, in quanto quelli grossi , hanno depositi grossi di mercurio orami stabili nella loro carne, affronteremo piu' in profondita' anche questpo argomento, per quanto riguarda la carne, come dicevo soprastante, PERCHE' carne allevata al pascolo ?? perche' e' l'unica ad avere i parametri nutritivi piu' indicati alla nostra alimentazione, la carne di allevamento fa male per svariatissimi motivi, il primo perche' non pascola liberamente , ma e' chiusa 24 ore al giorno nelle filiere, pensate un po' che valori nutritivi puo' avere…quasi pari a zero, viene alimentata con mangimi e CEREALI, ( la mucca e' bigastrica e deve unicamente essere alimentata ad erba , fieno,non puo' mangiare CEREALI, gli stessi causano esattamente gli stessi sintomi come nell'uomo e ovviamnete tutte le malattie indicate nel post ) che poi' passano nel ciclo umano ,in piu' vivendo in filiera sviluppano spesso molte malattie , e quindi vengono massacrate di antibiotici prima di andare al macello, che noi avviamente e incosapevolmente ci pappiamo senza accorgesene, in piu' in certi stati e' legale pomparle con gli steroidi….quindi vedete voi perche' la carne fa male….hanno analizzato le carni provenienti dal pascolo selvaggio confrontandole a quelle allevate , sono praticamente due cose diverse, c'e' il 500% di CLA in meno( acido coniugato linoleico un omega 6) , omega 3 quasi a zero , e valori nutrivi praticamente nulli, in poche parole mangiamo acqua…roba da matti, l'unica carne ancora diosponibile al pascolo selvaggio e' nel sud -centro america , brasile , nicaragua, argentina, pero' anche qui, bisogna stare attenti mi sembra ci sia una legge che permette l'uso in certi casi di steroidi anabolizzanti, e questo non mi sembra carino…..quindi dove cazzo me la procuro???
                            …ti te compri 20 ettari de tera ti te tol 30 bestie e le lasci pascolare liberamente…….forse questa e' l'unica soluzione..futura!!!o forse no alla prox!!! alohaaaaaaaaaaaaa!!

                            #9761
                            guelfo
                            Partecipante
                            • Disciplina preferita:

                                Provo a dire qualcosa..

                                anni fa, dovendo consegnare Naselli, ed essendo quest'ultimi "ricchi" di mercurio, sono stati presi come campioni quelli piu' piccoli….
                                questo è in coerenza con quello che è scritto la sopra….

                                da tutto ciò si evince che….

                                in linea teorica eliminando i cereali siamo salvi…
                                purtroppo rischiamo di finire dalla padella alla brace…

                                Piccolo rimedio se sei d'accordo..

                                qualunque tipo di alimento che proviene dal "mercato…globalizzato"
                                porta con sè sostanze dannose, se assunte con abitudine…e sistematicamente…

                                l'unica cosa è variare molto la dieta: lo scopo è evitare di concentrare un solo tipo di sostanza tossica nel nostro corpo, del quale ricordo che ha grosse capacita di purificarsi…

                                sul come, magari ne sai piu' di me…e aspetto di vedere che pensi di quello che ho scritto.

                                #9762
                                nick
                                Partecipante
                                • Disciplina preferita:

                                    Se posso portare un mio diretto pensiero, stó provando per scelta una dieta ad doc per quello che mi piace fare a base di verdure frutta carne e anche pasta, come pasta stó provando quella al farro. Il gusto all'inizio è difficile da sposare ma adesso non sento il bisogno di tornare alle ciofeche che ci propinano ai mercati vari. Al farro per una questione di alta diregibilità e altre proprietà nutrizionali. Devo dire che rispettando abbastanza questo mio nutrimento, personalmente ne ho tratto benefici, fisicamente e anche mentalmente, ma in caso continuando saró più chiaro, luke ha ragione e secondo me dovresti venire sù con me in montagna da un allevtore che piace ad entrambi e prenderti della carne stratosferica da allevamento all'aria aperta selvaggio, e soprattutto allevata a 1500 metri….. Comunque invito tutti a prestare più attenzione all'acquisto incauto che si fà per abitudine, leggete le etichette, ci sono ed impariamo a leggerle, c'è scritto tutto quello che vogliamo sapere, l'importante è sapere e su questo luke stà dando un contributo importantissimo, bravo aspetto ulteriori sviluppi.

                                    #9764
                                    lukeskywalker
                                    Partecipante
                                    • Disciplina preferita:

                                        Zizza, concordo con il variare il cibo , ma devi avere in mente perfettamente quello che non devi e quello che puoi mangiare….e' questo il punto cruciale, variare con i cibi proibiti , non e' una variare , ma e' un mescolare la merda con la cioccolata……e questo fa una notevole differenza….quindi idee. Chiare prima di tutto….e poi variare, ovviamente cibi freschi , sceltissimi , assolutamente non surgelati e non facenti parte delle categorie sopra descritte, cereali , legumi , pasta , pane , e prodotti da forno in generale….

                                        Nicolas sei sulla buona strada….to confesso che le paste integrali le ho provate moltissime volte, pero' valutando attentamente , sono sempre cereali, e sopratutto cariche di glutine, e questo e' deleterio…..solo due cereali non hanno il glutine , e questi sono L'Avena e il riso, anche se questi comunque non sarebbero il massimo, sono comunque sempre meglio della pasta anche integrale, il riso nero integrale o rosso e' molto buono , anche se ci vogliono 40 minuti di cottura, e non contiene glutine, cosa non da poco…..e' un ottima fonte di minerali , anche se con 40 minuti di cottura non so' quanti ne restano….comunque un ottima fonte di carboidrati e per gente che si spara tutti quei km a piedi potrebbe diventare quasi un piatto obbligato nella dieta….alla prox alohaaaa

                                        #9765
                                        lukeskywalker
                                        Partecipante
                                        • Disciplina preferita:

                                            LE REGOLE

                                            A SAZIETA’ SECONDO APPETITO: tutto quello che possiamo trovare in natura e consumare e digerire senza problemi cosi com’è o dopo una semplice cottura..
                                            DI RADO CON MODERAZIONE: latte, yogurt, frutta, vino, grappa e cognac, olio d’oliva..
                                            PREFERIBILMENTE MAI: I cibi spazzatura, tutti i cibi industrializzati e quelli che per essere consumati e digeriti richiedono interventi tecnologici..
                                            EVO DIET
                                            Non provoca iperglicemia – iperinsulinemia e successiva ipoglicemia reattiva
                                            Non sottrae flusso ematico a cervello e muscoli. L’impegno digestivo è molto breve e non impegnativo
                                            Non è una dieta “0” carbo. Garantisce un apporto di 100-150 gr. di carboidrati al giorno da verdura e frutta
                                            Non è chetogenica, non provoca calciuria, osteoporosi, sarcopenia. E’ perfettamente equilibrata nel pH
                                            Ha un corretto rapporto tra acidi grassi omega 3 e omega 6
                                            Non si soffre la fame, non si contano le calorie, non si pesa il cibo. Si mangia sempre e solo a sazietà
                                            Non dà spossatezza e sonnolenza postprandiali da ipoglicemia reattiva ed eccesso di triptofano al cervello
                                            Non gonfia la pancia, perché elimina il glutine
                                            La si può seguire ovunque, in casa, al ristorante, in viaggio
                                            I BENEFICI IMMEDIATI

                                            rapido ritorno a glicemia e insulinemia nella norma
                                            reset del sistema fame-sazietà sulle reali necessità dell’organismo
                                            si mangia a sazietà senza soffrire la fame
                                            si eliminano le diete tradizionali
                                            non gonfia la pancia dopo il pasto
                                            digestione rapida e leggera
                                            eliminate sonnolenza e spossatezza post-prandiali
                                            livelli di energia elevati e costanti durante la giornata.
                                            I BENEFICI NEL TEMPO

                                            dimagrimento lento e graduale fino ai livelli fisiologici
                                            aumento della massa muscolare e ossea
                                            eliminazione di cellulite e ritenzione idrica
                                            prevenzione oppure – nel caso fossero già insorte – regressione e controllo delle malattie metaboliche anche senza farmaci. Questo se non si sono raggiunti livelli troppo avanzati e non ci sono gravi compromissioni.
                                            ALTRE CARATTERISTICHE
                                            A CONFRONTO

                                            DIETA EVOLUTIVA
                                            ciclica
                                            rapporto equilibrato tra volume del cibo ed energia contenuta
                                            ricca di acidi grassi essenziali
                                            povera di grassi saturi
                                            moderata di zuccheri
                                            ricca ed equilibrata nei micronutrienti
                                            pH neutro
                                            fibre abbondanti

                                            Dieta agricola

                                            cronica
                                            carico glicemico ed energetico eccessivi
                                            povera di acidi grassi essenziali
                                            alterato rapporto tra macronutrienti
                                            eccessiva di sodio
                                            scarsa e non equilibrata nei micronutrienti
                                            lievemente acida
                                            scarsa di fibre

                                            #9766
                                            lukeskywalker
                                            Partecipante
                                            • Disciplina preferita:

                                                Alla perenne ricerca di una strategia nutrizionale definitiva, guardare al nostro passato o meglio alla nostra genetica, alla nostra biologia evolutiva, è forse quanto di più saggio e semplice possiamo fare per avere la certezza matematica di non commettere errori alimentari.
                                                Giovanni Cianti ci offre la risposta con la sua Evo Diet:

                                                Di recente il mondo del bodybuilding ha mostrato notevole interesse nei confronti dell’equilibrio metabolico acido – base dell’organismo particolarmente per la sua influenza sulla prestazione e sulla crescita muscolare. Molto si è scritto in proposito e quasi sempre in termini sostanzialmente corretti. Da sempre i bodybuilder, elìte del genere umano, sono pionieri di aspetti della salute che riguardano la totalità della popolazione, addomesticata e imbastardita dalla Civiltà Agricola e dalle sue innaturali, e di conseguenza perverse, abitudini. Come vedremo scientificamente dimostrato più avanti, la Dieta Agricola universalmente diffusa e conosciuta con varie denominazioni e sfumature, Western Diet, Dieta Mediterranea e analoghe è oltretutto eccessivamente acida e potenzialmente distruttiva per il nostro organismo. L’acidosi metabolica debole ma cronica indotta è responsabile in modo particolare dell’osteoporosi, quella degenerazione delle ossa che dopo i 55 anni colpisce una donna su tre e un uomo su dieci. Per non parlare di molte e altrettanto gravi conseguenze. L’analisi che segue, ampia e documentata dimostra come il ritorno all’alimentazione evolutiva, interrotta appena 12.000 anni fa dalla Rivoluzione Agricola ,rappresenti la risposta ideale non solo in termini di massa e potenza muscolare, ma anche e soprattutto di salute. Indipendentemente come è ovvio (ma pochi ancora lo realizzano) persino dall’età.

                                                L’equilibrio metabolico acido-base
                                                Tutti gli organismi viventi sono estremamente sensibili al corretto rapporto tra acidi e basi. La regolazione del pH all’interno e all’esterno della cellula è essenziale per i processi enzimatici, per la struttura e la funzionalità delle proteine, la permeabilità delle membrane cellulari, la distribuzione degli elettroliti e l’integrità del tessuto connettivo. I meccanismi di regolazione di cui l’organismo dispone sono finemente predisposti. Antiacidi come il bicarbonato e l’ammoniaca tamponano l’acidità fuori dalla cellula mentre al suo interno l’equilibrio è garantito da proteine e fosfati. Quando questi sistemi non sono più sufficienti – nel breve periodo – interviene la ventilazione polmonare con l’aumento del ritmo respiratorio in caso di acidosi e col suo rallentamento nell’alcalosi. Poi si attivano meccanismi renali che in caso di acidosi accelerano l’escrezione degli acidi, recuperano il bicarbonato e producono più ammoniaca. Ma sono soprattutto i minerali contenuti nelle ossa ad essere metabolizzati per tamponare l’eccesso di acidi. Si tratta di un processo reso cronico dalla Dieta Agricola che inevitabilmente porta all’osteoporosi, ad una produzione esasperata di glucorticoidi, influenza i livelli di leptina e la secrezione del cortisolo.

                                                Gli effetti perversi dell’acidosi sono principalmente:
                                                1. perdita di tessuto osseo. L’ipotesi avanzata nel 1968 da Wachman e Bernstein è stata ampiamente confermata. Gli studi a lungo termine di MacDonald confermano l’asserzione che in dieci anni si può perdere fino al 15% del calcio delle ossa per tamponare la leggera acidosi causata dalla dieta agricola. La formazione di bicarbonato da frutta e verdura, il potassio e gli altri sali che questi alimenti contengono sono essenziali per l’equilibrio acido-base dell’organismo. Viceversa il ruolo del cloruro di sodio detto anche sale da cucina si conferma abitudine estremamente dannosa per la salute delle ossa. L’espansione di volume dei fluidi provocata dal sodio e l’antagonismo calcio–sodio nel riassorbimento renale porta all’escrezione di calcio. Formaggi e latticini oltre ad essere acidi sono spesso pesantemente addizionati con sodio. Come i bodybuilder ben sanno le proteine sono essenziali per la salute e l’integrità delle ossa e la loro acidità è facilmente bilanciata da frutta e verdure. Lo conferma un editoriale di Susan Lahan-New che sottolinea come i benefici di una dieta ricca di frutta e verdure siano evidenti non solo riguardo a malattie cardiovascolari e tumori dell’apparato digerente ma anche per l’equilibrio acido-base dell’organismo e di conseguenza per la prevenzione dell’osteoporosi. Si tratta in pratica del messaggio più attuale della medicina ufficiale ben motivato e documentato.
                                                2. perdita di tessuto muscolare. La lisi del tessuto muscolare è un tampone all’acidosi metabolica. Il rilascio di aminoacidi nel sangue infatti facilita la sintesi della glutammina che i reni useranno per sintetizzare l’ammoniaca. Le molecole di ammoniaca accettano spontaneamenti i protoni e sono espulse come ioni di ammonio, mitigando l’acidosi. Con l’età e il conseguente declino delle funzioni renali però l’anziano non riesce più ad espellere ioni idrogeno e necessita ancora di più di frutta e verdura. Uno studio condotto su 384 soggetti di oltre 65 anni ha dimostrato come una dieta alcalina abbia consentito un incremento del 3,6 % di tessuto muscolare. D’altronde già il Protein Summit 2007,organizzato dall’Università del Texas di Galveston aveva sottolineato l’importanza fondamentale delle 2P, pesi e proteine nella prevenzione della sarcopenia. Inoltre Michael Gundill ha ampiamente e sapientemente esposto come l’acidosi metabolica influenzi negativamente la produzione ormonale, la sintesi proteica e della prestazione fisica.
                                                Origine ed evoluzione della Dieta Agricola (Western Diet, Dieta Mediterranea e analoghe): le conseguenze per la salute
                                                Non si comprende pienamente il problema senza rifarsi alla nostra biologia evolutiva. Per fortuna oggi esiste la crescente consapevolezza dei profondi cambiamenti portati dalla Rivoluzione Agricola avvenuta alla fine del Pleistocene. Al di là dei danni ambientali, umani e sociali che l’avvento della civiltà ha prodotto le condizioni sanitarie della specie sapiens sono da allora miseramente precipitate. L’introduzione di alimenti non idonei alla nostra vera natura oppure drasticamente modificati dalle tecnologie alimentari ha prodotto oltre il 99% delle malattie con le quali quotidianamente il genere umano, specie nei paesi industrializzati, si confronta dagli albori della sua storia. Ad esempio attualmente negli Stati Uniti con una popolazione di circa 300 milioni di persone:
                                                · 65% degli over 20 è obeso o in sovrappeso
                                                · 64 milioni soffrono di malattie cardiovascolari
                                                · 50 milioni sono ipertesi
                                                · 22 milioni soffrono di diabete adulto, il tipo II
                                                · 37 milioni presentano iperlipidemie (colesterolemia superiore a 240 ml/dl)
                                                In Italia abbiamo 5 milioni di obesi (il 9,9% della popolazione) distribuiti soprattutto nelle regioni del sud (la famosa Dieta Mediterranea!) con un costo sanitario di 8,3 miliardi di euro.
                                                Così è sempre stato da 12.000 anni a questa parte e l’archeologia ce ne dà conto. L’unica differenza era che non superando la durata media della vita i 40 anni, si moriva prima che i danni più evidenti si manifestassero. Oggi che l’età media nei paesi industrializzati è 83 anni (non per salute migliore ma per accanimento terapeutico) per 30 – 35 anni dobbiamo curare malati cronici che in assenza dei presidi sanitari morirebbero a 40-50 anni esattamente come ai tempi degli Assiro Babilonesi. Punti cruciali dell’alterato equilibrio nutrizionale portato dalla Rivoluzione Agricoltura sono:
                                                · eccessivo carico glicemico che comporta iperglicemia e iperinsulinemia croniche
                                                · eccesso di acidi grassi soprattutto di omega 6
                                                · alterato rapporto tra i macronutrienti (proteine, carboidrati, lipidi)
                                                · ridotta densità dei micronutrienti (vitamine, minerali, enzimi)
                                                · alterato equilibrio acido – base
                                                · alterato rapporto sodio – potassio
                                                · ridotto contenuto di fibre
                                                Cereali, latticini, zuccheri raffinati, cloruro di sodio, olii idrogenati e alcolici costituiscono il 72% delle calorie fornite dalla Dieta Agricola. Nessuno di questi alimenti era presente nella dieta preistorica. L’industrializzazione del cibo dalla produzione al consumo ha ulteriormente aggravato il problema. La sedentarietà spesso chiamata in causa non è responsabile (atleta o sedentario la differenza per la salute la fa esclusivamente il nutrimento) e l’artificioso prolungamento della durata dell’esistenza ha reso evidente e insostenibile il problema. Tornando all’argomento del nostro lavoro vale la pena di approfondire lo studio più volte citato di Sebastian che sottolinea come l’alterato rapporto tra cibi precursori rispettivamente di ioni idrogeno e ioni bicarbonato abbia prodotto in tempi storici quell’acidosi lieve e cronica responsabile dell’insorgenza di molte malattie. Il raffronto tra la Dieta Evolutiva e la Dieta Agricola evidenzia un NEAP (Net Endogenous Acid Production) che passa dal bilancio negativo – 78 mEq a quello ampiamente positivo di 48 mEq. In sostanza il passaggio da un’alimentazione ricca di carni magre da ruminanti al pascolo e selvaggina, verdure a foglia larga, noci, tuberi, radici e bacche ad una prevalenza di cereali, latticini, carne industriale e legumi con scarsa presenza di frutta e verdure ha reso troppo acida la nostra dieta.

                                                Se le proteine sono acide come funziona col bodybuilding?
                                                Come si è visto sono alimenti acidi i cereali, la carne, i latticini e i legumi. Dato che le necessità proteiche non solo del bodybuilder ma di tutti gli umani sono imprescindibili, come si giustifica? Ce lo dice la nostra stessa natura evolutiva, siamo carnivori – frugivori come gli orsi e i cinghiali. Nella preistoria l’elevata introduzione proteica era perfettamente bilanciata da tuberi, foglie, bacche e radici. Vediamolo in pratica in una basilare razione da bodybuilder, un pasto così composto:
                                                400 gr di carne bovina magra, scottata alla piastra senza sale
                                                300 gr di spinaci bolliti conditi con
                                                30 gr di olio d’oliva crudo
                                                1 mela golden da 200 gr
                                                Il bilancio acido-base complessivo risulta essere –15,2. Una razione quindi straordinariamente nutriente, iperproteica con un surplus alcalino che assicura anabolismo sicuro sia per il tessuto osseo che per quello muscolare.

                                                L’integrazione potrebbe aiutare?
                                                Evidentemente se si vuole perseverare nella perversa Dieta Agricola l’integrazione ha una sua precisa utilità: potassio, calcio, glutammina e bicarbonato possono tamponare l’acidosi metabolica ed aiutare il bodybuilder a migliorare il suo sviluppo muscolare. Ma dal momento che la Dieta Evolutiva elimina il problema perché ci dobbiamo testardamente ostinare a ingurgitare spazzatura come lo sono appunto cereali, legumi, latticini e sale che non solo non ci servono ma che provocano il 99% delle malattie? Eliminata la spazzatura il problema è risolto. L’integrazione non serve.

                                                La Evo Diet
                                                Tutto quanto finora sottolineato si trova perfettamente espresso nella Evo Diet che altro non è se non l’alimentazione che i nostri progenitori hanno seguito per milioni di anni e sulla quale il nostro DNA si è sviluppato. Ne ricordiamo rapidamente le basi. Si tratta innanzitutto di un sistema nutrizionale totalmente sintonico con le necessità dell’organismo della specie sapiens come confermano le ricerche più attuali. Negli ultimi dieci anni, la crescente consapevolezza dei problemi provocati dall’eccessivo consumo di zuccheri e l’incontenibile, epidemico sviluppo delle malattie metaboliche ha reso popolari alcune diete basate sulla restrizione dei carboidrati, riprendendo in pratica il lavoro che come si è visto in precedenz era già stato proposto da W. Harvey oltre un secolo fa. A parte le diete più o meno folkloristiche, il problema carboidrati è stato affrontato seriamente da diverse angolazioni con risposte che vanno dalla loro totale eliminazione (dieta Atkins o cheogenica) alla definizione di quote limitate e organizzate in blocchi (dieta Zona). Nessuna di queste proposte – ad eccezione della dieta Metabolica del Dott. Mauro Di Pasquale – ha però affrontato il cardine della nutrizione, la obbligatoria intermittenza o ciclicità. Persino il tentativo più serio, documentato ed equilibrato, la Paleo-dieta del Prof. Lorain Cordain pioniere geniale degli studi sulla nutrizione evolutiva, non affronta la struttura alimentare nel lungo periodo. La nostra ricerca propone sei concetti basilari che dovrebbero orientare la nutrizione più idonea all’essere umano:
                                                1. la dieta deve essere ciclica e intermittente, variare cioè sia come quantità di energia introdotta che come nutrienti in relazione alle diverse situazioni che la persona si trova ad affrontare perché così è stato fin dalla notte dei tempi e su questa alternanza si è sviluppato il nostro metabolismo. Le conseguenze disastrose della cronicità e inadeguatezza alimentare riempiono un libro, La Dolce Catastrofe. E’ il cronico ed elevato apporto di zuccheri a consentire la piena attuazione della reazione di Maillard e di conseguenza la formazione dei suoi composti irreversibili, gli AGEs, prodotti avanzati di glicazione, che per realizzarsi richiedono addirittura settimane se non mesi di cronica iperglicemia. Inoltre per prova provata il lavoro fisico intenso così come quello intellettuale molto impegnativo esigono livelli elevati di testosterone garantiti solo da un apporto modesto di proteine che viceversa servono in grande quantità nel momento del recupero e della rigenerazione. La stessa – supposta ma non provata – pericolosità della carne (ferro eme, funzione renale, ipercortisolemia) viene a cadere se l’introduzione è intermittente. I grassi saturi delle uova sono indispensabili nelle fasi di intensa attività e i polinsaturi del pesce, dei bovini da pascolo e dell’olio d’oliva lo sono nei momenti di accumulo delle riserve glicidiche e aminoacidiche. L’abbondanza di fibre rende indisponibile il testosterone ma è fondamentale quando si mangia molta carne. Anche nei riguardi della dieta caloricamente ristretta – che come è stato indubbiamente dimostrato favorisce un prolungamento della vita, ma al tempo stesso presenta non pochi inconvenienti in primo luogo il rallentamento del metabolismo, la riduzione della libido e la sarcopenia – le ricerche più recenti evidenziano una immutata efficacia se si rende tale riduzione non più cronica ma intermittente.
                                                2. cereali e legumi devono essere completamente eliminati per i motivi che sono approfonditamente spiegati nel volume cui si accennava. L’obiezione che piccole quantità di questi cibi potrebbero comunque essere tollerate cade se si considera che:
                                                a) resta comunque alterato il senso fame – sazietà,
                                                b) si creano comunque problemi all’apparato digerente dalla carie all’esofagite e giù, giù fino alle emorroidi,
                                                c) portano sempre e comunque il loro carico di glutine (insulto ai villi intestinali, celiachia, diabete giovanile), d)creano dipendenza da esorfine. Dal momento che questi cibi non solo non ci servono, ma anzi sono dannosi, perché mantenerli?
                                                3. razionalmente articolata nel corso della giornata in relazione ai picchi ormonali, più grassi e zuccheri al mattino per il testosterone, più zuccheri a metà giornata con lo zenit insulinico, più proteine alla sera per il GH notturno. Questi ritmi ormonali non sono casuali e costituiscono il risultato di attività e nutrizione ancestrali.
                                                4. ricca di proteine animali da fonti magre indispensabile apporto di aminoacidi e grassi essenziali per il nostro patrimonio strutturale e per il sistema immunitario. La carne ci è indispensabile anche per la sua ricchezza di sali minerali, vitamine, enzimi che sono irrinunciabili per l’organismo del sapiens (ferro eme, zinco, vitamina B12, ecc..)
                                                5. moderata di carboidrati e grassi come lo è stata per milioni anni. Per gli zuccheri l’attenzione non deve porsi sulla loro tipologia e sull’indice glicemico soltanto bensì sulla loro quantità, il carico glicemico che nel caso superi limiti precisi e modesti, il nostro organismo non è in grado di gestire. Non importa in quanto tempo gli zuccheri passano nel sangue, 10 secondi oppure 3 ore, importa quanti ne arrivano tutti insieme e quanti l’organismo riesce a utilizzare correttamente senza che si instauri iperglicemia e resistenza all’insulina. Una particolare tipologia di zucchero richiede poi particolare attenzione, ed è il fruttosio che si è visto creare molti più danni metabolici del glucosio stesso.
                                                6. costituita da tutti quegli alimenti che si possono consumare crudi, gli unici idonei al nostro metabolismo, comunque da cucinare con estrema semplicità.

                                                Ciclicità
                                                Uno dei principi fondamentali della Evo Diet è quello della ciclicità. La nutrizione preistorica dipendeva unicamente da ciò che offriva l’ambiente e ovviamente non sempre si poteva godere dei benefici della caccia. Questo principio lo si vede applicato puntualmente anche nell’ambito della preparazione culturistica. L’allenamento contro resistenza per rigore, intensità, metabolismi energetici e neuromuscolari coinvolti è paragonabile agli episodi di caccia preistorici. Richiede elevati livelli di testosterone e cortisolo – gli ormoni che mettono a disposizione energia fisica e nervosa – resi possibili da introduzione calorica e proteica limitata, presenza importante di zuccheri e grassi saturi con scarsità di fibre. Non a caso erano proprio uova, larve, miele, radici, bacche quello che potevano mangiare i nostri preistorici antenati durante le battute di caccia. Insulina, GH, IGF-1 – gli ormoni che depositano l’energia – devono rimanere a livelli minimi per non ostacolare la produzione dello steroide. Viceversa una volta catturata la preda l’abbondanza proteica favorisce l’incremento proprio degli ormoni anabolici e di deposito energetico, mentre foglie, radici, tuberi facilitano la digestione e l’assimilazione degli aminoacidi.
                                                I bodybuilders sono ancora una volta pionieri di un profondo rinnovamento. Le basi della nostra attività, pesi e proteine, fanno del nostro stile di vita – in assoluta aderenza alla biologia evolutiva – il modo più naturale e più sano che la specie sapiens ha ideato già 4 – 5000 di anni fa agli albori della artificiosa e artificiale Civiltà Agricola, per vivere in armonia con se stessa e con l’ambiente.

                                                #9768
                                                guelfo
                                                Partecipante
                                                • Disciplina preferita:

                                                    Grazie Luke, ora ho poco tempo, la carne negli ultimi due anni l'ho aumentata, ed ho abbandonato il latte i biscotti e il pane…e quasi tutti i tipi di dolce..

                                                    il mirtillo e lo yogurt tutti tutti i giorni e frutta a colazione..

                                                    ti devo confessare che 400 grammi di carne costano molto…
                                                    non oso pensare quelli di cui parla Nicolas…

                                                    mi sto orientando su carni bianche………ahime…allevamento

                                                    comunque pur non credendo che ci sia solo questo tipo di dieta

                                                    stavolta non ti contrasto….anzi…

                                                    #9769
                                                    lukeskywalker
                                                    Partecipante
                                                    • Disciplina preferita:

                                                        grazie zizza, si forse non e' l'unica strada , ma fors e e' la piu' logica, ti posso assicurare che seguo per passione l'argomento da moltissimi anni, e questo post soprastante edito da Giovanni Cianti e' una vera consulenza di alto livello nutrizionale , e chi l'ha capita e la segue avra' vantaggi notevolissimi, restano ovviamente comunque sempre solo e solamente consigli
                                                        l'importante e' capire quale puo' essere la strada giusta e quella errata, poi ognuno decida cosa ingurgitare o meno……alla prox aloha

                                                        #9782
                                                        sonico
                                                        Partecipante
                                                        • Disciplina preferita:

                                                            Qualche settima fa ho visto una trasmissione francese: in giappone stanno producendo le bistecche coltivando in vitro le cellule del muscolo di manzo. Quattro volte al giorno applicano l'elettrostimolatore e fanno "pascolare" la neo-bistecca…

                                                            La trasmissione concludeva in bellezza: sempre i soliti giapponesi sono riusciti a ricavare una "bistecca" altamente proteica trattando gli escrementi umani….e facevano vedere un tizio che addentava un panino ripieno con una fetta gelatinosa marroncina… 🙁

                                                            #9783
                                                            lukeskywalker
                                                            Partecipante
                                                            • Disciplina preferita:

                                                                ……siamo apposto allora…..carne iperproteica al gusto di m……a!!! Che bellezza….complimenti ai musi gialli….di sicuro per quanto mi riguarda se le mangiano tutte loro quelle schifezze ….
                                                                Scherzi a parte ..comunque i giappo hanno una dieta molto equilibrata, e sono tra' i popoli longevi, loro le proteine le ricavano molto dalle alghe, dal tufu', una specie di formaggio di soia , e dal pesce…crudo…., ben conosciuto anche dalle nostre parti, come sushi, accompagnato da molte verdure e frutta, quindi mi sembra siano parecchio in sintonia con la dieta sopra descritta.
                                                                Il problema e' che con l'avanzare delle tecnologie , l'uomo tende a voler riprodurre quello che in realta' non si potrebbe e si dovrebbe fare, il cibo, quasi come una sfida contro se stesso e sopratutto contro madre natura, far vedere che da uno stronzo ricaviamo un pollo, per di piu' iperproteico e magari anche carico di sali minerali e vitamine, e' veramente direi penoso per non aggiungere l'altro, come lo sono i cibi transgenici, che fra un po' vedrete che invaderanno in silenzio le nostre tavole, e' veramente pazzesco che stia succedendo questo , invece di risolvere in maniera razionale e logica un problema , lo si sta' mettendo sottoterra , per evidentissimi e illogici interessi economici ,e si sta perseguendo la strada piu' sbagliata che ci portera' evidentemente alla fine della nostra civilta' …..che fine misera alohaaaa

                                                              Stai visualizzando 15 post - dal 1 a 15 (di 16 totali)
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