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Che siano 40 secondi o tre ore, se becchi il punto giusto la tavola si rompe e non ci sono ragioni; quella tavola la conosco, l'ho provata una volta da Gianni e sono riuscita anch'io a danneggiarla: nulla di irreparabile.
Se l'acqua dovesse entrare in quelle crepette, la mia dovrebbe già essere affondata….tienimi aggiornata.
Bravissimo Andrea!!!! Mi hai battuto!!!!!!!! Il mio minimo per uscire è sette nodi, purché siano sette nodi all'Irom….la mia passione.
15 Settembre 2016 alle 09:01 in risposta a: Ancora il buco di vento e poche planate…neanche a confronto con Mercoledì scorso #12203Oramai ho rinunciato a credere nelle previsioni… fortunatamente c'è l'Irom senza andare al Garda. A più tardi.
15 Settembre 2016 alle 04:21 in risposta a: Ancora il buco di vento e poche planate…neanche a confronto con Mercoledì scorso #12201Giusto è il momento in cui i grandi dell'Irom si sbizzarriscono con le manovre.
Ottimo…. bravo Andrea, sei ben impostato.
14 Settembre 2016 alle 14:29 in risposta a: Ancora il buco di vento e poche planate…neanche a confronto con Mercoledì scorso #12193Il metodo che utilizzo per il Morto è: sveglia presto e se gli anemometri segnano velocità 13/14 parto.
Orario per entrare in questo periodo è sei e mezza, sette, prima è piuttosto scuro; inoltre, ma l'ho scoperto solo di recente, grazie ai grandi dell'irom ed all'esperienza sul campo, il vento migliore inizia verso le sei e mezza.
Ci sono altri metodi che mi sono stati consigliati per confidare nel vento al Morto: sbalzo termico tra pianura e montagna, temporali in montagna, e Meteo Allerta con le previsioni per il Garda, quest'ultimo è il mio preferito, lo abbiamo conosciuto grazie a Rix, se la linea del Peler è sul -3… buon vento si spera.
Vale comunque il solito principio…. al vento non si comanda.
Spero di esserti stata d'aiuto..Andrea, forse 42 è un po' lunga… un mio caro amico aveva la stessa misura, poi gli hanno consigliato di sostituirla.
Con il tempo ti diranno di starmi alla larga perché parlo troppo, ma dal momento che sono la regina delle domande banali ti do la mia risposta..
Premesso che ora di Domenica può cambiare tutto, l'Irom è un posto sicuro,, anche in caso di pioggia, ma con un temporale nei paraggi, non uscire mai, qualunque sia lo spot. Fai bordi corti, non avvicinarti troppo al ponte della libertà ed al canale dei petroli. Naturalmente, ad eccezione dei fulmini, non ho mai seguito nessuna di queste regole di buon senso, ma all'Irom si torna sempre a piedi e qualche passeggiata può capitare.Prova a sentire Guelfo, c'è il suo numero sulla homepage del sito dove si parla della scuola di windsurf. In bocca al lupo e a presto.
Ciao Eddy, l'Irom è il posto giusto per realizzare il tuo sogno.
Se vuoi, come per Phil e Sergio, ci vediamo domenica.Grazie Rix da parte di entrambe…. foglie ed anche un pizzico di fortuna del principiante.
29 Agosto 2016 alle 09:00 in risposta a: Lago di Santa Croce: via la sabbia, dentro gli amici ed il windsurf. #12153Bravo Gianluca….così si fa; determinazione, concentrazione e voglia di non mollare, ed al momento giusto, con tutte queste capacità, vedrai che sarai talmente concentrato che non ti accorgerai che ti avrò preso il cappello.
Scusami Andrea ma di queste cose non ci capisco nulla, sono una "sportiva" vintage: che cos'è?
Bravissimo Andrea, per arrivare allo Spot non c'è problema. Il fine settimana c'è spesso (sempre?) una con il windsurf che non si schioda dall'Irom, matta ma simpatica…
Per quanto riguarda le previsioni ed aspettare il vento, sentirai di diversi siti, sistemi ecc. Tutti validi e tutti sbagliati, perché pare che a turno ogni tanto non ci indovinino; controllare le previsioni va sempre bene, anche se per esempio io preferisco, giusto o sbagliato che sia, guardare fuori dalla finestra e se si muovono le foglie si parte (qualcuno mi prende in giro per questo, ma è una persona che fa windsurf da tre anni e mi fa sempre sorridere, per lui sono Alice nel paese delle meraviglie) ; poi ci sono gli anemometri molto utili.
Ti spiegheremo, ma soprattutto ti spiegheranno, tutto piano piano; la sostanza delle cose è comunque che se hai l'attrezzatura ci sono diversi posti dove praticare windsurf senza andare per forza al Garda;
a prestissimo. -
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