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ciao luke sono tornato in linea e mi leggerò la marea di risposte. però alla prima tua risposta subito ti dico che devi leggerla tutta la risposta: io ho detto che l'alimentazione deve essere sana ed equilibrata e con il controllo delle calorie. quindi non 2000kcal di nutella, ma bensi un 40-30-30 tra carboidrati proteine e grassi nell'ordine. Per il calcolo delle calorie quella che dici essere una rottura, in realtà una volta preso l'abitudine, non ti porta via granchè tempo (come del resto il controllo di ciò che si compra in supermercato), sai più o meno quante kcal sono un frullato, una fetta di pane con la nutella o marmellata, una mela, una pasta ecc. e ti fai due conti, ma senza cadere nell'ortoressia!
ciao luke. stò lavorando quindi non posso, anche se mi piacerebbe molto discuterne, ma non sono d'accordo su molti punti. La cosa principale che ti sei scordato di inserire è che si ingrassa non perchè si mangiano i cereali (pasta, pane o pizza), si ingrassa per una associazione di motivi, prima fra tutti è il controllo delle calorie! Senza questo concetto, tu puoi insegnare a tutti noi i difetti dei grassi saturi e i pregi degli insaturi, ma l'aspetto principale è il controllo delle calorie: che mi giova seguire una dieta a zona se poi introduco 2100kcal al giorno? Io corro molto e per me l'alimentazione è basilare (anche se sono un pò debole, resisto a tutto ma non alle tentazioni, tipo gelato o nutella, e i miei tempi sul km ne risentono di ciò). Per l'aumento delle proteine vorrei discuterne con te…in un secondo momento, ora Brunetta si è seduto in fianco a me…ola!!!
ciao elio!!!!!!!!!!!!! allora è una 34. leggendo tutte le risposte è chiaro che ero "impiccato", la prossima uscita cambio regolazione seguendo le indicazioni di flavio e luke.
ola e grazie a tutti per le dritte!
p.s. però una pinnetta più piccola in caso di bora…quasi quasi…visto che posso montare quelle della decathlon che costano relativamente poco…una 30…vediamola vela secondo me era ok, però controllero meglio. la prossima volta (magari venerdì…) farò delle prove, cominciando dal track, poi il boma. nel frattempo carteggio la pinna.
allora ho una bic techno-e medium 263×63 per 112l; domenica montavo una brigdman 5.3 virus albero e boma come indicato dalla casa; la pinna era una 32 (non ne sono sicuro, dopo controllo) modello direi da freeride visto che la corda è abbastanza corta; cimette da 26"; per le gambe mi hanno sempre detto di tenere quella anteriore distesa, ora proverò a tenerla un pò flessa; stasera mi fermo a prendere la carta per sistemare la pinna: ho notato che qualche scalfittura l'ha presa; per trovare il baricentro con le cimette, la vela deve stare in equlibrio senza tenerla con le mani (a terra naturalmente) giusto? il boma lo posiziono all'atezza spalle con vela piccola (quindi vento sostenuto) e leggermente più basso con vele da 6.4 o 7.0 e vento leggero.
approposito: GRAZIE!!!Non ne vengo fuori! la maggior parte dei consigli che trovo su internet parlano di un'avanzamento del track (cosa impossibile in quanto domenica ero già tutto avanzato) o cazzare il carica-basso (idem con patate). In alternativa cambiare pinna con una di 3 o 4 cm più lunga…ma sul sito dei parassiti (tanto caro al nostro guru guelfin-zizza) in un'articolo sulle pinne, suggeriscono di mantenere un'equilibrio tra portanza deriva-pinna e portanza vela, cioè con vele piccole, pinne piccole. In conclusione prendo una pinna più piccola o più grande?
ciao elio, complimenti per le foto, fantastiche! ne approfitto per chiederti lumi sulla tua ex-tavola: la pinna che mi hai dato in corredo era quella che usavi? hai mai avuto grossi problemi di spin-out?
ciao stef
esattamente dall'altra parte del ponte rispetto irom-beach. segui le indicazioni per "porta gialla" del parco di sangiuliano. lo spot dell'irom sarebbe sicuramente migliore, specie quando entra lo scirocco (quest'anno a dir il vero un pò latitante), ma con la pioggia…devi essere pronto a stare in mezzo al fango. noi (vito albi cesare ed io) visto che siamo anche soci di una società velica con la pioggia e nelle stagioni fredde spesso siamo a sangiuliano, ma ogni tanto usciamo anche di là. comunque con vento trovi amici dell'awiv da entrambe le parti!cavolo sembra che controllino anche loro gli anemometri: sabato in parcheggio a sangiuliano hanno provato con la macchina di vito (è andata bene che c'era diego che li ha visti) e ieri all'irom! arrivano con il vento! e all'irom non è che entrano attraverso la rete?
non ero dubbioso sulla bora, bensì temevo che, come davano alcuni siti, calasse nel primo pomeriggio! ho avuto poca fede in "aladin" (mai più, per la bora è il mio guru!!! 😀 ) l'unico che la dava in continuità fino alle 18.00 (precisione quasi svizzera visto che alle 18.30 è calata).
Temevo quello che c'è di peggio per me nel fare windsurf: arrivare in spot con bel ventone, armare sempre con un bel ventone, e poi, mentre ti cambi… cala!
E voi che siete decenni che fate questo sport sapete quanto odioso possa essere, piuttosto non armare nemmeno per poco vento, ma così è peggio di una tortura.
Essendo che non mi potevo muovere dal lavoro prima dell'una e conseguente ingresso in acqua per le 14 / 14.30 il rischio era grosso (tant'è che cesare alle 14 è uscito dall'acqua perchè era calata).
in ogni caso, leggo sempre le prev del luke, le confronto con le mie e, per ora, mi è sempre andata bene (chiedere al maci, allìandy e alla sezione staccata dell'awiv a sangiu 🙂 )
ola
